Non solo Wurst, ecco il rilancio dell’altra Conchita
Conchita Wurst è ormai innegabilmente sulla bocca di tutti. La drag queen barbuta vincitrice dell’ultima edizione dell’Eurovision Song Contest ha reso il concorso ancora più popolare in tutto il mondo e lei stessa ha visto crescere la sua carriera artistica, ma il panorama musicale ha anche un’altra Conchita, tornata a galla in questo ultimo periodo dopo un lungo silenzio e un iniziale successo.
Concepcion Mendivil, in arte Conchita, è una cantautrice nata in Finlandia ma di nazionalità spagnola che nel 2007, dopo una serie di produzioni autonome, conquistò la Spagna con un album, “Nada mas”, che vedeva la collaborazione di Antonio Vega, compianto leader dei Nacha Pop, una delle maggiori band della Nueva Ola spagnola degli anni 80 e prodotto da Juan Luis Gimenez dei Presuntos Implicados (altra band celebre negli anni 80 e 90). Insieme cantarono “Y ahora que”, composto dallo stesso Vega e l’album vendette oltre 100mila copie (disco di platino), portando la sua musica oltreconfine.
Le sue storie d’amore tormentato sono arrivate in America Latina, con ottimo successo. Ora esce “Esto era”, trainato dal singolo “Tu”, che segna la sua rinascita artistica, dopo altri tre album (uno ancora con Gimenez, 50mila copie) di buon riscontro di critica, ma impatto commerciale minore (“Balones por los aires” una delle sue cose migliori) e due collaborazioni importanti con Bebe e con Alvaro Urquijo, un altro nome importante della Movida Madrilena. Niente più major, ma una autoproduzione e dunque anche maggiore libertà. Qui trovate anche la versione “acustica” della title track.