“Paradise and back again”, Anouk è sempre in gran forma
Rieccola, più in forma che mai e nuovamente su sonorità diverse. Dopo la fase rock e la ballata pop che le è valsa il nono posto per i suoi Paesi Bassi all’Eurovision Song Contest 2013, ovvero “Birds”, Anouk torna con un nuovo album nel segno del cambiamento. “Paradise and back again” contiene anche, fra le bonus track, la canzone di Nicky Romero, il dj olandese cui la cantante aveva prestato la voce e della quale vi avevamo parlato.
“Places to go“, una interessante power ballad, è il primo singolo estratto da questo album e se ci sono pochi dubbi sul successo in patria, che ormai le arride qualunque cosa canti (e infatti è già prima), lascia ben sperare anche per il prossimo futuro, visto che lei sarà coautrice della canzone con cui l’amica Trijntije Oosterhuis canterà all’Eurovision 2015 a Vienna. Il prossimo maggio. Un album, questo, tutto da ascoltare e con tutte le carte per far bene anche in Europa.
Dieci tracce di grande livello. Si va da “Smile and shine”, che la propone in un recitativo iniziale che offre un’atmosfera particolare a “Looking for love”, dalle atmosfere blues. L’album è però aperto da “Cold blackhearted golddiggers“, anche questo molto black nello stile. Seguono “She is beautiful”, che la riporta nel filone del pop, sia pure non banale e la delicatissima “Daddy”, un intenso monologo dedicato al padre che lascia trasparire un rapporto non semplice.
A completare il lavoro “Don’t wipe us out“, anche questa molto fuori dagli schemi del comune pop, “Last goodbye”, con l’ennesimo cambio di stile musicale; “Some of us”, dove i colori scuri della sua voce escono esaltati al meglio; come anche in “Breathe” e infine “Wish he could see it all”, che chiude in bellezza il lavoro strizzando di nuovo l’occhio alle sonorità nere americane.
C’è da dire che il singolo, in realtà figura anch’esso curiosamente come bonus track mentre nel disco compare un’altra traccia interessante ovvero “Wigger“, un poprock che la riporta su sonorità che il grande pubblico le associa più facilmente. La terza e ultima bonus track – per complessive tredici canzoni – è “You and I“, anche questa uscita in singolo. Ne esce il ritratto di un’artista versatile, capace di spaziare con successo in più generi senza perdere la propria personalità ma anzi uscendone valorizzata. E in tutto questo, ha anche trovato il tempo di mettere al mondo recentemente il quinto figlio. A soli 39 anni…
