X Factor 10, via ai live: Diego Conti è il primo eliminato

Prima puntata dei live di X Factor 10 che non ha deluso le attese, a parte dall’ospitata iniziale di Marco Mengoni e Matt Simons. Si conferma il buon livello delle scelte artistiche, ma anche – in questo caso purtroppo – l’esterofilia con parecchie canzoni stranieri, che non è sempre il massimo considerando che bisogna per primo confrontarsi col nostro mercato e poi nel caso con quello estero.Ballottaggio scontato, fra Les Enfants e Diego Conti, impietoso in una sera dove il livello era altissimo. Esce Diego Conti, anche per colpa di Arisa che le sbaglia il brano.

caterina-cropelli

PRIMA MANCHE

Gruppi (coach  Alvaro Soler):

Soul System: “Holy grail” (Jay Z ft Justin Timberlake)- Cominciano con qualcosa che è senz’altro nel loro mood e si sente. Ben affiatati, ottime armonie. Ovviamente sono attesi su produzioni di diverso tipo per capirne la versatilità.

Les Enfants: “Bologna è una regola” (Luca Carboni)– Forse ci si attende da loro qualcosa di più elettronico, loro però sono bravi, hanno ottime armonie e propongono uno stile originale. Ai casting e nelle varie fasi di selezioni forse hanno cantato come migliori. Vanno all’ultimo scontro, prevedibile in una manche tiratissima.

Donne 16-24 (coach Fedez):

Caterina Cropelli: “La canzone di Marinella” (Fabrizio De Andrè)- Sostanzialmente se la cava su De Andrè, che è soltanto apparentemente facile da cantare. Una versione personale, leggerissima. Lievi problemi di intonazione, ma siamo alla prima puntata, suvvia.

Gaia Gozzi: “Fast car” (Tracy Chapman): Recenetemente rilanciata dal remix di Jonas Blue, ha sempre un ottimo fascino. Lei è a tratti imprecisa, ma è un brano molto difficile.

Uomini 16-24 (coach Arisa):

Fem:  “Love runs out” (OneRepublic) – Ha un range vocale molto alto e il rischio è che possa infarcire le interpretazioni di fioriture. Imprecisioni qua e là ma è senz’altro il personaggio più internazionale anche per la capacità di cantare e ballare insieme.

Over 25 (coach Manuel Agnelli)

Silva Fortes: “The blower’s daughter” (Damien Rice): Forse la voce  migliore e più potente  fra tutte quelle in concorso. Il pezzo è sicuramente raffinato e poco popolare ma lei aveva già mostrato di saper stare a suo agio sul palco e di saper rendere accessibili anche brani del genere.

roshelle

SECONDA MANCHE

Donne 16-24 (coach Fedez):

Roshelle: “Heavydirtysoul” (Twenty One Pilots):  Pezzo difficilissimo per le masse ma estremamente moderno, lei canta benissimo. Contemporanea, fresca, con una vocalità interessantissima. Sarà interessante sentirla anche in italiano, su cose più pop.

Uomini 16-24 (coach Arisa):

Loomy: mashup “Panda”  e “Dont’touch me” (Designer/Lucio Dalla): Interessante il mashup, è difficile capire quanto mercato possa avere un prodotto del genere in un mainstream già parecchio inflazionato da artisti come lui. Servirebbe forse un guizzo. Dal punto di vista della prova, bene.

Diego Conti: “L’estate di John Wayne” (Raphael Gualazzi): Finalmente del sano pop, con un pezzo fresco di disco d’oro di uno degli artisti migliori di casa nostra. Fresco, leggero, spensierato. Ma un po’ debole. Qualche incertezza vocale, ma del resto anche l’originale fa del suo timbro sporcato una caratteristica. Va all’ultimo scontro

Over 25 (coach Manuel Agnelli)

Eva Pevarello: “Wise up” (Aimee Mann): Colonna sonora del film Magnolia. Conferma le ottime cose mostrate alle selezioni. Grande vocalità, performance magica. Forse la migliore fra le cantanti donne.

Andrea Biagioni:  “Fake plastic trees” (Radiohead)- Il pezzo è difficile, proprio perchè ballatone melodico prodotto da una band elettronica. La differenza con i più giovani è notevole soprattutto nella capacità di modulare la voce. Potenzialmente è uno dei più pronti.

Gruppi (coach  Alvaro Soler):

Daiana Lou: “Back in black” (AC/DC): Lei ha avuto il mal di gola e non ha fatto le prove ma non si vede. Cantano senza base, con lui che suona chitarra e percussioni al piede, senza nient’altro. L’effetto è molto menestrello, come del resto loro sono nella vita. Potenzialità vocali enormi,bell’arrangiamento che stravolge il pezzo, seri candidati ad arrivare sino alla fine.

ULTIMO SCONTRO

Les Enfants (“Che fantastica storia è la vita” di Antonello Venditti”) vs Diego Conti (“Io vivrò” di Lucio Battisti): Meglio entrambi rispetto alle rispettive prove in gara. Les Enfants forse più moderni e attuali. Diego eliminato.

 

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