Musicultura 2023, inizia il gran finale. Venerdì e sabato le serate allo Sferisterio

Il gran finale di Musicultura 2023 è alle porte, venerdì e sabato andranno in scena le due serate finali allo Sferisterio di Macerata e noi di Euromusica, come sempre, saremo lì. Ecco cosa aspettarci dalla nuova edizione del Festival della Musica Popolare e d’Autore.

I conduttori e la trasmissione dell’evento

Dopo quattro anni con la conduzione di Enrico Ruggeri, di cui due affiancato da Veronica Maya, quest’anno si cambia musica: al timone di questa edizione arrivano Flavio Insinna e Carolina Di Domenico. Confermatissima invece la regia di Duccio Forzano, che lo scorso anno ha praticamente rivoluzionato il racconto televisivo dando una ventata d’aria fresca. La direzione artistica è affidata per il quarto anno a Ezio Nannipieri, a tutti gli effetti erede del compianto Piero Cesanelli.

A proposito di televisione, ancora una volta vedremo un riassunto delle due serate in differita in seconda serata su Rai 2. Quest’anno, però, su Rai Italia (il canale per gli italiani all’estero) la serata finale andrà in onda in diretta. Che sia il preludio di un ritorno alla diretta anche sulla rete generalista?

Di sicuro ci sarà la diretta radiofonica su Rai Radio 1, con l’ormai collaudato trio composto da Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola. A loro spetta il compito di raccontare  come di consueto le due serate per gli ascoltatori portando anche ospiti nel loro glass box.

Gli otto vincitori

Gli otto vincitori di quest’anno sono Lamante (da Schio, VI) con “L’ultimo piano”, Zic (da Firenze) con “Futuro stupendo”, i Santamarea (da Palermo) con “Santamarea”, cecilia (da Pisa) con “Lacrime di piombo da tenere con le mani”, Ilaria Argiolas (da Roma) con “Vorrei guaritte io”, AMarti (da Ferrara) con “Pietra”, Cristiana Verardo (da Lecce) con “Ho finito le canzoni” e Simone Matteuzzi (da Milano) con “Ho finito le canzoni”.

Il livello come sempre è altissimo, basti pensare che alcuni di questi artisti sono passati dal premio Bianca D’Aponte (Lamante è arrivata in finale l’anno scorso, Cristiana Verardo l’ha vinto nel 2019), qualcuno è sotto contratto con Sony Music Italy e tra gli autori dei brani ci sono Taketo Gohara per Lamante (che ne è anche produttore) e Carolina Bubbico (che ha curato l’orchestrazione a Sanremo per “Due” di Elodie e non ha bisogno di presentazioni, qui la nostra intervista) per Cristiana Verardo.

I premi per i vincitori

A decretare il vincitore del premio Banca Macerata, che va al vincitore assoluto, sarà come sempre il pubblico allo Sferisterio di Macerata. La scelta sarà tutt’altro che semplice, anche per noi in sala stampa che voteremo per il premio della critica Piero Cesanelli, vista la qualità nelle proposte musicali di questa edizione.

Oltre ai due premi menzionati sopra ci saranno anche i vari premi collaterali assegnati da AFI, Nuovo IMAIE e PMI. Immancabile ovviamente anche il premio per il miglior testo.

Gli ospiti

Musicultura come sempre non è solo una gara, anche quest’anno infatti ci saranno ospiti di primissimo ordine. Saranno infatti sul palco Dardust, il producer re mida della musica, fresco di Sanremo da produttore di “Cenere” di Lazza, Fabio Concato, Paola Turci, i Santi Francesi, freschi vincitori di X Factor e già vincitori di Musicultura 2021 come The Jab, Ermal Meta, Mogol e Chiara Francini.

Non mancheranno tuttavia le sorprese dell’ultimo minuto, come spesso accade a Musicultura, con ospiti non annunciati o momenti speciali sul palco. Saranno senza ombra di dubbio due serate da non perdere. Appuntamento dunque per venerdì 23 e sabato 24 con le serate finali di Musicultura 2023, dallo Sferisterio di Macerata.

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