“Odio La Sad” è la maturità piacevolmente immatura de La Sad

odio la sad

È disponibile da oggi “Odio La Sad”, il secondo album del trio emo-punk La Sad, che contiene anche il singolo sanremese “Autodistruttivo”. Questo ultimo lavoro dei tre ragazzi rappresenta la loro maturità, che però conserva quella loro piacevole immaturità (nel senso positivo del termine) che da sempre li contraddistingue.

L’album contiene 11 tracce, di cui ben 6 eseguite insieme ad altri artisti. Il primo brano è la title track “Odio La Sad”, seguito da “Maledetta vita” feat. Pinguini Tattici Nucleari e da “Sadgirl”. A seguire troviamo “Non lo sai” feat. Rose Villain e il singolo presentato sul palco dell’Ariston “Autodistruttivo”, quindi “Goodbye” feat. Articolo 31, “Memoria” feat. BNKR44 e “Il mio incubo peggiore”, seguite da “Summersad 4” feat. Naska, il duetto sanremese su “Lamette” con Rettore e a chiudere “Fuck the wrld”.

La maturità di questo progetto artistico è rappresentata dalle molteplici tematiche trattate in questo lavoro: dall’odio e l’emarginazione in “Odio La Sad” alla sofferenza che potrebbe portare a un gesto estremo in “Maledetta vita”, passando per l’amore, in “Sadgirl”, che diventa tossico e sfocia nella dipendenza (da cui i tre ragazzi si sono fieramente ripuliti con non poca fatica) in “Il mio incubo peggiore”, senza dimenticare la salute mentale e la critica verso la società in “Fuck the wrld”.

“Odio La Sad” è un concept album bello da ascoltare che però fa riflettere, è musica suonata per bene che però riesce a raccontare la vita quotidiana accendendo la torcia e focalizzando l’attenzione su tematiche sociali che sono parte della nostra vita quotidiana ma che troppo spesso passano in sordina, e per questo ciò che è raccontato in musica viene anche messo in pratica (da qui la collaborazione con il Telefono Amico, portata anche sul palco dell’Ariston).

In parole povere “Odio La Sad” è un album che fa bene, che chiunque dovrebbe ascoltare per sentirsi meno solo nei momenti duri, per sfogarsi con del sano punk quando c’è bisogno o anche solo per supportare tre ragazzi sinceri, autentici, che per caso hanno iniziato a fare musica e a cui la musica ha salvato la vita e, per questo motivo, con la loro musica possono fare del bene, perché anche dietro capelli colorati e qualche parolaccia si celano le anime più pure.

“Odio La Sad”, pubblicato e distribuito da La Sad Ent. in licenza esclusiva M.A.S.T./Believe, è disponibile su tutti i digital store a partire da oggi, 5 aprile.

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