Le canzoni che non sentiremo all’Eurovision 2025: “Mala feminista” di Chica Sobresalto

Il Benidorm Fest, concorso di selezione spagnola per l’Eurovision Song Contest è appena cominciato con le semifinali ma ha già fatto la prima clamorosa vittima: Chica Sobresalto. Maialen Gurbindo, ex partecipante di Operacion Triunfo, era nettamente l’artista più famosa e titolata in gara, disco di platino con l’ottima “Fusiòn del nucleo” (ne avevamo parlato qui), ma giurie e televoto hanno scaraventato fuori dalla finale la sua “Mala feminista”.
Ora, va detto che il brano non è la miglior produzione di Chica Sobresalto e forse nemmeno abbastanza eurovisivo, ma è solidamente un pezzo contemporaneo e radiofonico, cantato da un’artista che il pubblico conosce benissimo, per il talent cui ha partecipato e perchè i suoi due album – particolarmente il primo dal titolo “Sinapsis” – sono andati molto bene. E invece il suo nome non era nei primi 4 nè per la giuria nè per il televoto (sapremo solo a Benidorm Fest finito l’esatto posizionamento).
Davvero un peccato la sua eliminazione perchè non aiuterà il concorso spagnolo a diventare attrattivo per i nomi del mainstream, che sin qui l’hanno praticamente disertato, almeno quelli non legati ad una popolarità televisiva. Ma la canzone è bella e merita di essere conosciuta.