Novità al femminile: Sandra Nurmsalu, Asdis Maria, Breguette
Novità interessanti, tutte in rosa. In una giornata dedicata da noi al mondo eurovisivo, vi facciamo ascoltare alcune produzioni fresche fresche da parte di artiste donne che secondo noi meritano più di qualche ascolto. La prima è di Sandra Nurmsalu, la conturbante ex leader delle Urban Symphony (seste all’Eurovision 2009), ora solista, che si è ripresentata in gara alle selezioni nazionali estoni con un brano dalle atmosfere decisamente rarefatte: “Kui tuuled pöörduvad” (Quando soffia il vento) è estremamente gradevole e la ripropone su livelli molto interessanti per la sua prima esperienza solista.
Questa ragazza qui sotto invece si chiama Asdis Maria Vithasdottir ed ha appena 20 anni. La sua “Amor” è stata una delle canzoni che più hanno impressionato i fans alle selezioni islandesi per l’Eurovision, anche se poi non è riuscita a staccare il biglietto per la manifestazione. La giovane esordiente (ha all’attivo solo altre cover di successi internazionali), sembra avere le carte in regola per potersi proporre ancora su buoni livello
Breguette Shane invece arriva dal Sudafrica anche se ormai si è stabilita in Spagna. Ed è lì che si è formata musicalmente ed ha avuto il suo debutto, nell’ambito della versione spagnola del talent show The Voice. Con questa produzione ispano-svedese è arrivata seconda alle selezioni spagnole per l’Eurovision, premiata dalla giuria ma penalizzata dal pubblico, che mettendo al primo posto Ruth Lorenzo l’ha spedita a Copenaghen. “Màs” ha comunque un forte seguito di fans, che hanno respinto alle accuse di plagio del brano rispetto a “Uncover” di Zara Larsson, segnalate da Eurofestival News. I brani sembrano in effetti molto simili, ma questo non scalfisce la bravura dell’artista.