Grammy Awards 2016, doppietta per Ed Sheeran e Mark Ronson
Dominio americano come sempre ai Grammy Awards, briciole per tutti gli altri e quest’anno in particolare per l’Europa che torna a casa con le due statuette a testa vinte da Ed Sheeran per “Thinking out loud” (canzone dell’anno e miglior performance pop solista) e le altre due vinte da Mark Ronson, con la partecipazione di Bruno Mars per “Uptown funk” (Registrazione dell’anno e miglior performance pop duo/gruppo).
Non che l’Europa potesse sperare in molto altro (qui avevamo scritto delle nomination), ma le sconfitte su terreni tradizionalmente di conquista come la musica dance ed elettronica e il mondo latino è sicuramente un brutto colpo in questo senso. Di seguito ecco i vincitori dei premi principali, per gli altri, vi rimandiamo qui.
Album dell’anno: 1989, Taylor Swift
Canzone dell’anno: Thinking out loud, Ed Sheeran
Registrazione dell’anno: Uptown funk, Mark Ronson e Bruno Mars
Artista emergente: Meghan Trainor
Performance pop solista: Thinking out loud, Ed Sheeran
Performance pop duo/gruppo: Uptown funk, Mark Ronson e Bruno Mars
Album pop vocale: 1989, Taylor Swift
Album dance-elettronica: Skrillex and Diplo present Jack Ü, Skrillex And Diplo
Album rock: Drones, muse
Canzone rock dell’anno: Don’t wanna fight, Alabama Shakes
Album Alternative: Sound & color, Alabama Shakes
Album rap: To pimp a buttefly, Kendrick Lamar
Album rnb: Black Messiah, D’Angelo And The Vanguard
Album world musice: Sings, Angelique Kidjo
Album Urban:Beauty Behind the Madness, The Weeknd
Album Latin Pop: A Quien Quiera Escuchar (Deluxe Edition), Ricky Martin
Album Latin Rock, Urban, Alternative: Hasta La Raíz, Natalia Lafourcade